Dalla lettera di Natale ai bambini dell’Arcivescovo Mario Delpini

“La visita dell’angelo Gabriele può aiutare chi lo accoglie a capire che nessuno è al mondo per caso o per niente. Siamo vivi perché siamo chiamati ad essere felici, partecipando alla vita e alla gioia di Dio.

Se qualcuno ti dice che non vali niente, si sbaglia. Sei prezioso per Dio.

Se qualcuno ti dice che dopo essere vivi si muore e si finisce nel niente, si sbaglia. Siamo figli di Dio e la nostra vita non finisce, ma si compie nella vita di Dio”.

Per noi che abbiamo come progetto educativo annuale “Tu sei prezioso ai miei occhi” queste parole assumono un significato ancora più pregnante e ci rallegriamo perché scopriamo di essere amati da Dio, desiderati e voluti da lui. Il nostro nome non è uno dei tanti: noi siamo unici! Non c’è niente di più meraviglioso che essere al mondo come figli amati che Dio stesso ha voluto vivere la nostra stessa condizione nascendo in una mangiatoia a Betlemme. Il bello è che tutto l’amore che abbiamo ricevuto e che ci rallegra noi lo possiamo trasmettere agli altri, ridonarlo con tutto noi stessi e quindi possiamo contribuire a rallegrare il mondo.