Bambini e ragazzi durante il Buongiorno hanno accolto l’invito all’ascolto di Don Luca Parolari. Ecco il messaggio che ha condiviso con loro.

“In questa prima settimana di Avvento andiamo spiritualmente in pellegrinaggio a Nazareth. In quello che era un piccolo sconosciuto paesino, prende inizio il Vangelo. Il Vangelo inizia con l’ascolto di una Parola che non solo cambia la vita di Maria, ma cambia la vita di ogni uomo e di ogni donna. Nazareth è dunque un luogo che ci invita al silenzio capace di ascoltare. Ci fa pensare al silenzio di Maria che sa ascoltare la visita dell’Angelo; e ci fa pensare al silenzio di Giuseppe, l’uomo giusto che comprende il senso profondo di quello che gli sta accadendo; e ci fa pensare al silenzio di Gesù che per molti anni rimane nascosto al mondo in una vita di lavoro, di preghiera, di famiglia. Oggi Nazareth è una grossa città, caotica e rumorosa. Nel cuore di Nazareth (in via Paolo VI) oggi vive una comunità di Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld; immersi in questa popolosa città, in maggioranza musulmana, questi fratelli danno testimonianza di una vita di silenzio in ascolto del Vangelo e dei poveri Ascoltare, anche oggi, è un esercizio molto difficile. I suoni, i rumori e le parole sono così tante che rischiamo di non sentire più nulla: né la voce di Dio, né la voce di chi abbiamo accanto. In questa prima settimana di Avvento inventiamoci qualche piccolo spazio di silenzio (spegniamo per qualche minuto il telefono o il televisore), e magari lasciamo risuonare nel cuore qualche parola del Vangelo”.